Il centro storico della città di Pienza è stato iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO considerando che il luogo è di elevato valore universale sia perchè rappresenta la prima applicazione della concezione umanistico rinascimentale dell'urbanistica, sia perchè occupa una poszione determinante nello sviluppo della concezione del progetto della "città ideale"  che ha giocato un ruolo significativo nei successivi sviluppi urbani in Italia e non solo. L'applicazione di questo principio a Pienza, ed in particolare al gruppo di costruzioni intorno alla piazza centrale, risultano essere un capolavoro del genio creativo umano.

La Val D'Orcia è un'eccezionale testimonianza del modo in cui fu riscritto il paesaggio del Rinascimento per rappresentare gli ideali di buon governo e per creare un quadro esteticamente piacevole.

Il paesaggio della Val D'Orcia fu celebrato dai pittori della Scuola Senese, che fiorì nel Rinascimento. Immagini della Val D'Orcia, e particolarmente le descrizioni di paesaggi in cui la gente è ritratta come vivente in armonia con la natura, sono diventate icone del Rinascimento ed hanno profondamente influenzato lo sviluppo della filosofia del paesaggio.

Questi sono i fatti che hanno giustificato il riconoscimento della Val d'Orcia come patrimonio mondiale dell'UNESCO.